Coronavirus in Francia: confinati in carcere
Nei mesi di quarantena abbiamo tutti vissuto lunghi periodi di libertà limitata ma, secondo il sociologo Jean Viard, in Francia il periodo del confinamento è stato vissuto meglio che altrove. E in carcere per alcuni detenuti ha addirittura significato una ritrovata libertà, mentre altri hanno subito un “doppio confinamento”.